Il posto del gelato buono

I coni da passeggio

insegna_fiorio
Torino, anni ’30. Anni di fermento culturale, sulla scia dell’industria cinematografica che aveva imperversato in città. Anni che lanciarono mode, come quella provocatoriamente inaugurata da Fiorio, quando per una donna mangiare in pubblico un cono gelato era ancora tabù. Bastò offrire alle giovani torinesi che passeggiavano in via Po la domenica pomeriggio il loro gelato preferito per dire a tutta la città che la golosità era cosa per tutti.